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Qual è la scopa elettrica senza fili migliore e come sceglierla

Le scope elettriche senza fili nascono per rimuovere lo sporco dai pavimenti con la massima praticità. Rappresentano una scelta ideale per sbarazzarsi di briciole, pezzi di carta, residui di sigaretta o peli di animale, garantendo igiene e ordine in casa. Non sempre, però, è facile identificare il modello adatto alle proprie esigenze. Per questo motivo, vedremo di seguito quali caratteristiche principali vanno considerate prima di procedere all’acquisto.


1. Potenza

La prima caratteristica da valutare in una scopa elettrica senza fili è la potenza. Se la scopa non dispone di un livello di aspirazione adeguato, non riuscirà a catturare la totalità dello sporco. Alcuni modelli, come la Hoover FD22RP011, dichiarano 22 W di potenza, ma bisogna considerare che i produttori utilizzano misurazioni diverse (Watt, Volt, Pascal).
In linea generale, è bene ricordare che le scope elettriche senza fili offrono una potenza inferiore rispetto agli aspirapolvere tradizionali con filo. Per questo risultano perfette in piccoli appartamenti o su superfici che non richiedono un’aspirazione troppo intensa, come il parquet.


2. Peso

Uno dei maggiori vantaggi di questi dispositivi cordless è la loro leggerezza. Potendo contare su materiali leggeri e batterie interne, si rivelano comode da trasportare e da usare in ogni stanza, comprese scale e aree alte.
È consigliabile optare per un peso massimo di 3-4 kg: un modello eccessivamente pesante può affaticare le braccia e la schiena, rendendo più scomoda la sessione di pulizia.


3. Autonomia della batteria

Le scope elettriche senza fili funzionano tramite batterie ricaricabili. Prima di comprare un modello, verifica la durata della batteria, spesso espressa in mAh. Più la capacità è elevata, più sarà il tempo di utilizzo prima di dover effettuare la ricarica.
Alcune scope, come la Hosome, sono dotate di due batterie intercambiabili, permettendo di prolungare ulteriormente l’autonomia. Di solito, i modelli di fascia alta possono arrivare a 40 minuti di uso continuo, grazie a batterie agli ioni di litio.


4. Pezzi aggiuntivi

Molti modelli di scope elettriche includono accessori e testine intercambiabili. Queste consentono di adattare la scopa a diverse necessità:

  • Spazzole fini per punti difficili o angoli stretti.
  • Spazzole più lunghe e sottili per sotto letti e divani.
  • Mini aspirabriciole integrati per mobili, tavoli o superfici rialzate.

La Prettycare è un esempio di scopa elettrica rinomata per la sua versatilità e gli accessori in dotazione.


5. Materiali

Proprio come nel caso dei robot aspirapolvere, le scope elettriche senza fili devono essere realizzate con materiali robusti ma leggeri. I tubi in alluminio rappresentano una buona opzione, perché garantiscono maneggevolezza e resistenza. Se il budget lo consente, l’acciaio inossidabile è ancora più durevole.
Per quanto riguarda le parti come teste e serbatoio, di solito si usano plastiche dure in grado di sopportare i piccoli urti e un utilizzo quotidiano.


6. Serbatoio

Il serbatoio è il contenitore in cui si deposita la polvere. Nei modelli compatti, la capacità si aggira intorno a 1 litro, mentre le versioni più capienti possono arrivare a 1,5 o 2 litri. Scegli la grandezza più adatta al tuo carico di lavoro: un serbatoio di piccole dimensioni richiederà svuotamenti più frequenti, ma renderà la scopa più leggera e maneggevole.


Conclusioni

Le scope elettriche senza fili offrono numerosi vantaggi, dalla libertà di movimento alla semplicità d’uso. Valuta attentamente potenza, peso, batteria, accessori, materiali e dimensioni del serbatoio: in questo modo, potrai individuare il modello più adatto alla tua abitazione e alle tue esigenze di pulizia. Un ultimo suggerimento: dai sempre un’occhiata alle recensioni dei consumatori che hanno già utilizzato il prodotto che stai valutando, così da farti un’idea più chiara sulle prestazioni reali dello strumento.

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