Ammettiamolo: non è facile tenere la casa sempre in ordine. Nonostante le pulizie frequenti, spesso si finisce per trascorrere intere giornate a spazzare e lavare, per poi trovare nuovamente sporco al ritorno dal lavoro. I motivi possono essere tanti: magari avete dei bambini che, giocando, disseminano cartacce e piccoli rifiuti sul pavimento; oppure un cane giocherellone che si diverte a riempire casa di peli.
Per evitare di passare troppo tempo a rincorrere lo sporco, potrebbe essere utile affidarsi a un robot aspirapolvere di qualità. In questo modo, al vostro rientro, troverete i pavimenti puliti senza preoccuparvi di consumi energetici esagerati. Ma come scegliere il modello più adatto? Scopriamolo insieme!
Robot aspirapolvere o robot lavapavimenti?
Prima di tutto, è bene sapere che non tutti i robot lavorano nello stesso modo. Infatti, esistono robot solo aspirapolvere, progettati per aspirare la polvere, e robot lavapavimenti, in grado di rilasciare piccole quantità di acqua e detergente per pulire a fondo le superfici.
- Robot aspirapolvere: aspirano lo sporco e la polvere in modo automatico.
- Robot lavapavimenti: oltre ad aspirare, spruzzano acqua e sapone per un risultato più brillante e profumato.
La scelta dipende dalle vostre esigenze e dal tipo di sporco che vi ritrovate più spesso. Se puntate sul solo aspirapolvere, un modello consigliato è iRobot Roomba 692, mentre per chi cerca anche la funzione lavapavimenti, una valida opzione è il Proscenic 850T.

Funzionalità da non sottovalutare
Nel valutare i robot in commercio, vi accorgerete subito che alcuni dispositivi offrono entrambe le funzioni (aspirapolvere e lavapavimenti). Questi modelli combinati possono aspirare la polvere in una prima fase e poi lavare il pavimento, seguendo le impostazioni scelte. Un bel vantaggio se volete risparmiare tempo ed evitare di pulire tutto a mano!
In più, esistono robot con tecnologie davvero smart:
- Avvio programmato: potete stabilire da app quando far partire il robot, anche se siete fuori casa.
- Sensori avanzati: alcuni modelli mappano la casa, evitano ostacoli e riconoscono gradini o dislivelli. In questo modo, non lasciano zone sporche e non rischiano di cadere dalle scale.
Un esempio interessante è il robot aspirapolvere lavapavimenti Deenkee, che offre persino la possibilità di monitorare il percorso di pulizia tramite un’app dedicata.

Autonomia e ricarica
Come per le scope elettriche senza fili, l’autonomia è un fattore cruciale: ogni robot ha una batteria con una certa capacità, che incide su quanto a lungo riesce a lavorare senza fermarsi.
Alcuni modelli di fascia più alta includono la funzione di ricarica automatica: appena la batteria è quasi scarica, il robot torna alla base da solo, ricaricandosi in autonomia per poi riprendere la pulizia. Praticamente avrete un dispositivo che si gestisce da sé, senza bisogno di intervento manuale.
Spesso, questi robot sono in grado di capire quando la pulizia è ultimata e si spengono automaticamente.
Capacità del serbatoio
Nel caso dei modelli lavapavimenti, troverete un serbatoio per l’acqua e il detergente, che può essere più o meno capiente.
- Se vivete in un appartamento di piccole dimensioni, un serbatoio da 600 ml (0,6 L) potrebbe essere sufficiente.
- Se abitate in una casa grande o con più stanze, potreste valutare un modello da almeno 1 o 2 litri, per evitare di doverlo riempire di continuo.
Di solito, quando il serbatoio è pieno di sporco o finisce l’acqua, il robot interrompe la pulizia e torna alla base, quindi non dovrete preoccuparvi che continui a girare a vuoto.
Silenziosità e potenza
Uno dei motivi per cui questi dispositivi piacciono tanto è la scarsa rumorosità. Molti modelli non superano i 50 dB, il che li rende adatti anche alle pulizie notturne o se in casa ci sono bambini che riposano.
Tuttavia, vale la pena trovare un buon compromesso: un robot estremamente silenzioso potrebbe avere una potenza di aspirazione più bassa. Assicuratevi quindi di scegliere un modello che offra un buon equilibrio tra quiete e prestazioni. Un esempio di robot potente ma discreto è il Lefant, che produce appena 50 dB di rumore ma vanta una potenza di aspirazione di 2200 PA e un sistema di pulizia a tre stadi. Inoltre, si può controllare via app o Alexa, garantendo un’ottima versatilità.
Conclusioni
Abbiamo visto insieme i fattori principali per individuare un robot aspirapolvere adatto alle vostre esigenze:
- Scegliere tra solo aspirapolvere, solo lavapavimenti o un modello combinato.
- Valutare funzionalità smart come avvio programmato, sensori evoluti e ricarica automatica.
- Considerare autonomia, capacità del serbatoio e silenziosità.
Impostate un budget massimo per restringere la ricerca e trovare più velocemente il modello che fa al caso vostro. Una volta provato un robot aspirapolvere, difficilmente vorrete tornare alle pulizie manuali tradizionali!
Non resta che augurarvi buon shopping e, soprattutto, buona pulizia… automatica!